| a me piace molto la cucina giappo (ma te mangi di tutto nd Uru) (>O<non è vero! ndme) (ma se sei una SCAFA!!ND URU) (si..cccomeno, TORNA al letto!..anzi tra poco ti mangio la cosshia!!XD nd me) cmq pancia mia fatti capanna!RISO A VAPORE -------------------------------------------------------------------------------- 1 tazza da tè di riso, 1 e ½ tazza d'acqua.
Mettete il riso in una pesante casseruola di 1 litro di capacità; aggiungete l'acqua, mettete su un fuoco vivace, portate a forte bollore. Coprite e diminuite la fiamma per cuocere 10 minuti a fuoco medio. Riducete ancora la fiamma e cuocete altri 10 minuti a fuoco minimo. Spegnete il fuoco e lasciate riposare altri 10 minuti; servite. Per tutta la durata della cottura non dovete togliere il coperchio né mescolare.
I giapponesi preferiscono il riso nel modo più semplice, senza aggiunta d'altri sapori – nemmeno sale -, con i grani ancora sodi ma leggermente collosi. Così preparato, il riso serve quasi di sfondo ai gusti degli altri cibi, ai quali dà risalto.
MINESTRA CON PASTA DI SOIA -------------------------------------------------------------------------------- 100 g di gamberetti crudi, 5 tazze di brodo di manzo, 1 tazza di miso, ½ cucchiaino di glutammato monosodico, tofu, 4 porri.
Sgusciate i gamberetti e tritateli. Uniteli al brodo che avrete portato a bollore in una casseruola; riducete la fiamma, cuocete 5 minuti. Mescolate al brodo il miso e il glutammato monosodico; cuocete altri 5 minuti. Tagliate a cubetti il tofu, tritate i porri, aggiungete gli uni e gli altri alla minestra e immediatamente togliete dal fuoco. Servite caldo.
TEMPURA(è roba fritta UçU) -------------------------------------------------------------------------------- 700 g di gamberetti, 800 g di filetti di sogliola, 1 coda d'aragosta, 2 carote medie, ½ melanzana media, 220 g di fagioline verdi.
Lavate, scolate e sgusciate i gamberetti badando a lasciare la coda intatta. Praticate un'incisione nel senso della lunghezza, eliminate la vena e fate un altro piccolo taglio nella parte inferiore, vicino all'estremità, per evitare che i gamberetti s'arriccino troppo durante la cottura. Lavate i filetti di sogliola e tagliateli in quadrati di 6 cm circa di lato; tagliate a pezzetti la coda di aragosta. Asciugate tutto con cura. Raschiate e lavate le carote, tagliatele a fettine lunghe 7 cm circa; lavate e pelate la melanzana, tagliatela a fette spesse ½ cm, e ogni fetta in quarti; nettate i fagiolini eliminando le estremità e, se c'è, il filo, e tagliateli in tronchetti di 7 cm circa.
1 e ½ tazza di farina, 1 uovo, 1 tazza d'acqua.
Setacciate la farina. In una tazza battete insieme l'uovo e l'acqua, poi gradualmente unitevi la farina, mescolando molto delicatamente con una forchetta. Non usate assolutamente un mixer elettrico, e badate a non mescolare troppo.
Per la minestra tensuya: 1 tazza di dashi 2, 1/3 di tazza di mirin, 1 cucchiaino di zucchero, 1/3 di tazza di salsa di soia, 1/3 di cucchiaino di glutammato monosodico.
Riunite tutti gli ingredienti in una casseruola, portate a bollore mescolando, togliete dal fuoco e conservate coperto fino al momento dell'uso.
Per servire: olio abbondante per friggere, daikon, rafano appena grattugiato, zenzero appena grattugiato, succo di limone.
Versate 6-7 centimetri d'olio in una padella a bordi alti e scaldatelo a 180° scarsi. Mentre l'olio si sta scaldando versate la salsa in ciotole individuali e distribuitele nei posti riservati ai commensali; mettetevi accanto piattini di daikon, rafano e zenzero. Mettete una piccola brocca di succo di limone in un punto dove tutti la possono raggiungere facilmente. Quando l'olio è pronto, cominciate a friggere; prendete i gamberetti per l'estremità, tuffateli nella pastella poi nell'olio, friggeteli finché sono leggermente dorati da ogni parte, sgocciolateli e immediatamente serviteli; procedete nello stesso modo per gli altri ingredienti, con la sola differenza che per immergerli nella pastella dovrete usare un cucchiaio. Continuate così, sempre servendo ogni cosa non appena dorata e sgocciolata, fino ad esaurimento degli ingredienti; ogni commensale provvederà da sé a condire quel che gli viene servito.
NIGIRI-SUSHI il classico! -------------------------------------------------------------------------------- 2 tazze di riso, 3 tazze d'acqua, 3 cucchiai d'aceto, 1 cucchiaino di sale, 1 cucchiaio di salsa di soia, 1 cucchiaio di mirin, ¼ di cucchiaino di glutammato monosodico, 30 g di wasabi, 180 g di tonno fresco, 180 g di seppia.
Riunite riso e acqua in una casseruola, portate a forte bollire; coprite, diminuite la fiamma, cuocete 20 minuti e lasciate riposare a fuoco spento, nella casseruola sempre coperta, mentre preparate la salsa. Riunite in una casseruola piccola l'aceto, la salsa di soia, il mirin e il glutammato monosodico, portate a leggero bollore, togliete dal fuoco e versate sul riso, mescolando bene. Versate il riso in un grande piatto di portata, stendetelo in uno strato uniforme e lasciatelo raffreddare. Quando è abbastanza freddo da poterlo lavorare, ricavatene piccole crocchette rettangolari e su ciascuna di questa mettete un pizzico di asabi. Tagliate il tonno ben ghiacciato in fettine rettangolari della stessa orma e grandezza delle crocchette di riso. Tagliate la seppia in fettine sottili e stendetele sulle fettine di tonno. Passate in frigorifero finché tutto è ben ghiacciato e servite con una guarnizione di vostra scelta.
GRANCHIO FRITTO (frittooooo =ç= mappoi come fanno a essere così magri ç_ç) -------------------------------------------------------------------------------- 120 g di polpa di granchio in scatola, 2 cucchiai di prezzemolo tritato, maionese, 2 fogli di nori, 1 uovo sbattuto, ¼ di tazza d'acqua, 1/3 di tazza di farina, olio per friggere.
Scolate la polpa di granchio dal liquido e spezzettatela finemente. Mettetela in una ciotola con il prezzemolo e la quantità desiderata di maionese, amalgamate, dividete in 8 parti. Tagliate in 8 pezzi il foglio di nori e in ogni pezzo avvolgete una porzione del composto di polpa di granchio. Preparate una pastella mescolando delicatamente l'uovo, l'acqua e la farina; tuffatevi gli involtini di granchio, friggeteli nell'olio già ben caldo. Sgocciolate su un pezzo di carta assorbente per eliminare l'unto in eccesso; servite caldo.
DOLCE AZUKI (per finire...=ç=) -------------------------------------------------------------------------------- 2 tazze di azuki, 2 tazze di zucchero, 1 tazza di castagne.
Tenete gli azuki a bagno in acqua fredda per almeno 8 ore; bolliteli finché sono teneri, scolateli e passateli al setaccio. Rimettete la purea al fuoco per qualche istante, mescolando senza interruzione perché non bruci, e fatela asciugare bene; togliete dal fuoco, subito aggiungete lo zucchero e mescolate finché è sciolto. Intanto avrete lessato, sbucciato e tritato finemente le castagne; unitele alla purea di azuki, mescolate ancora e lasciate raffreddare.
Per la pasta: 2 tazze di farina, 1 tazza di zucchero, ½ cucchiaino di sale, 1 cucchiaino di lievito in polvere, 1 uovo, 2 cucchiai di olio.
Setacciate insieme in una terrina gli ingredienti asciutti; aggiungetevi l'uovo leggermente battuto, l'olio e acqua quanta ne occorre per ottenere un impasto piuttosto sostenuto. Lavoratelo bene sulla spianatoia infarinata, poi con il mattarello tiratene una sfoglia spessa 4-5 millimetri, che ritaglierete in forme diverse. Mettete su ogni pezzo di sfoglia un cucchiaio da tavola ben colmo di ripieno, chiudete premendo insieme gli orli e cuocete a vapore per 45 minuti, poi fate dorare rapidamente in forno ben caldo.
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